SONO UFFICIALMENTE UN DOGANALISTA!!!!!

L’AGENZIA DELLE DOGANE EMANA:

Visto il Testo Unico delle disposizioni legislative in materia doganale approvato con
D.P.R. 23 gennaio 1973, n.43 ed in particolare gli articoli 50, 51 e 52 che dettano le norme relative agli esami per il conseguimento della patente di spedizioniere doganale;
Visto il Testo Unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello
Stato, approvato con D.P.R. 10 gennaio 1957, n.3 e successive modificazioni;
Visto il D.P.R. 3 maggio 1957, n.686;
Visto il D.P.R. 28 dicembre 1970, n.1077;
Visto il D.P.R. 9 maggio 1994, n.487 e successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo 3 luglio 1999, n.300;
Visti gli articoli 6 e 7 della legge 25 luglio 2000, n.213;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165;
Vista la determinazione direttoriale prot.4601/ACGT del 21 luglio 2005, pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale – 4^ serie speciale – n.76 del 23 settembre 2005, con la quale sono stati indetti gli esami per il conseguimento della patente di spedizioniere doganale;
Vista la determinazione direttoriale prot. 9728/ACGT del 19 ottobre 2006 e succesive
modifiche di nomina delle commissioni esaminatrici degli esami per il conseguimento della patente di spedizioniere doganale;
Visti i verbali delle medesime commissioni esaminatrici;
Viste le determinazioni direttoriali di esclusione dalla partecipazione all’esame per il
conseguimento della patente di spedizioniere doganale di taluni candidati non in possesso di tutti i requisiti richiesti dalla citata determinazione direttoriale prot.4601/ACGT del 21 luglio 2005;
Ravvisata l’opportunità di definire la posizione dei candidati esclusi, che abbiano intentato
ricorso avverso i relativi provvedimenti, all’esito dei giudizi medesimi;
Visto l’articolo 1, comma 361, della legge 24 dicembre 2007, n.244;

ADOTTA LA SEGUENTE DETERMINAZIONE:
Articolo 1
E’ approvato il seguente elenco dei candidati riconosciuti idonei agli esami per il
conseguimento della patente di spedizioniere doganale indetti, ai sensi dell’articolo 50 del T.U.L.D., con
determinazione direttoriale prot. 4601/ACGT del 21 luglio 2005 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n.76
– 4^ serie speciale – del 23.09.2005:

N°32 BUCCHI EMANUELE 28.01.1978

108 Risposte

  1. Bravo “collega”!! ;-P

  2. Ciao..mi dai qualche informazione su come muovermi per diventarlo???? grazieeee

  3. che tipo di informazioni? su come iscriversi all’esame o su che testi da consultare?

    • si in generale.. so che bisogna lavorare almeno due anni presso uno spedizioniere vero? è una carriera che mi piacerebbe intraprendere..mi occupo da qualche anno di commercio internazionale e le spedizioni mi appassionano e affascinano..inoltre sono in cassa integrazione nella ditta in cui lavor..potrei tentare questa cosa, che mi consigli??
      grazie
      Isabella

    • Caro Emanuele,
      sono prossima al concorso per doganalista del giugno 2011.
      Potresti dirmi quanto tempo è passato delle prove scritte alla tua prova prova orale?
      Grazie

      • …è passato circa 1 anno! RAGAZZI METTETEVI L’ANIMA IN PACE! prima che possiate iniziare a dichiarare le Bolle doganali passerà ancora del tempo!

  4. si.. la strada è lunga per l’abilitazione… innanzi tutto bisogna, non solo, lavorare presso uno spedizioniere ma esser ausiliario di un doganalista, che esercita da almeno 10 anni, da almeno 2 anni e quindi esser iscritto nelle liste degli ausiliari doganalisti presso la circoscrizione doganale, di aver un diploma di scuola media superiore, (di esser cittadino italiano), di non aver carichi penali pendenti, (fedina penali LINDA), di non aver processi in corso che riguardino la tua persona direttamente e divi esser “ben vista” dalla tua dogana di competenza. Queste e una serie di altre certificazioni dev’esser certificata ufficialmente da enti all’uopo autorizzati (casellario giudiziale, comune, dogana ect..) Una volta ottenuto, il tesserino da ausiliario decorsi 2 anni e quando esce il bando per i doganalisti, che in genere viene bandito ogni 2 anni per i diplomati e ogni anno per chi possiede una laurea in materie tecniche commerciali. Una volta iscritto il giorno del 1° primo esame si sosterrà un tema su situazioni doganali e non solo.(le materie variano dal diritto pubblico, privato e amministrativo, e della navigazione, tecnica doganale) la 2° prova scritta invece sarà la compilazione di una bolla doganale con relativa relazione. Se si riesce a passare queste 2 sessioni, decorso circa 1 anno dai risultati si sarà convocati per sostenere l’esame orale che vertera sulle materie dette in precedenza più merceologia, scienza delle finanze, economia e costituzione italiana. La tempistica, ti dico, per ottenere tutto ciò è lunga e stressante, perchè: mi sono iscritto al bando nell’ottobre del 2005 ed ho ottenuto la patente effettiva il 20 maggio 2009. non considerando il fatto che al bando del 2003 non mi son potuto iscrivere perchè mi mancava un mese alla scadenza dei 2 anni di ausiliariato… Invece per quanto riguarda i TOMI da studiare, ti consiglio di visitare il sito del consiglio nazionale spedizionieri doganali, http://www.cnsd.it per avere un primo impatto su ciò che ti può servire… ti ricordo di non approfondire sullo studio ma di rimanere in regime di nozioni. ….se per ora ti basta sapere questo ok… se ti servo altro contattami pure… io son qua! ciao isabella!!!

    • Ciao Emanuele,
      Sono diventato spedizioniere doganale anche seguendo i tuoi consigli. Mi servirebbe un’altra informazione: io sono diventato spedizioniere a metà novembre ed ancora non mi hanno comunicato ufficialmente la cosa… sai in che modo e in che tempi l’informazione verrà comunicata in via formale? Mi Arriverà una lettera a casa? Sarà Pubblicato il quadro dei promossi sulla Gazzetta Ufficiale?
      Fammi sapere. Ti ringrazio moltissimo.
      Saluti

  5. Ti ringrazio tantissimo per le informazioni….immaginavo fosse un percorso abbastanza tortuoso ma non è lo studiare che mi spaventa..e direi che non mi sono ancora demoralizzata.. 🙂 quindi..ricapitolando la parte “pratica” della questione dovrei:
    – mandare cv agli spedizionieri della mia zona (come impiegata o come tirocinante?? il tirocinio viene comunque retribuito?)
    – presentare una volta assunta o comunque iniziato lo stage, domanda come ausiliaria alla dogana di competenza della mia zona…
    …giusto? ho saltato qualche passaggio?
    PS. ma la prova d’esame per i laureati non consisteva solo nell’orale??
    grazie ancora

  6. si! per i laureati è solo Orale!!!! comunque controlla su che lauree è consentito!! …per quanto rigurada l’assunzione/stage/tirocinio, non so se è necessario, controllo la legge e ti dico… mi sembra che parli solo di esser ausiliario di doganalista da almeno 2 anni, comunque ti controllo e ti dico… mentre la domanda per ausiliario la deve fare il doganalista e non te, e ti ricordo che un doganalista può avere fino a 3 ausiliari… e la domanda dev’esser fatta alla circoscrizione regionale e non alla dogana… di dove sei isabella?

  7. io di Firenze, ma esercito a Prato…

  8. Bene..quindi riepiloghiamo la pratica..da dove dovrei iniziare… domanda alla circoscrizione per farmi inserire nel registro ausiliari o trovare prima uno spedizioniere che sia disposto ad accogliermi? gli ausiliari vengono remunerati? (il problema è che ho 29 anni, sono vecchiotta con tanto di mutuo non mi posso permettere di lavorare gratis per anni :(((
    ti ringrazio di nuovo per la disponibilità
    I.

  9. scusa la prima domanda è scema… se la richiesta la deve fare il doganalista…perdonami sono rimbecillita ma è venerdì :))

  10. Te per prima cosa devi farti assumere da un doganalista ed in seguito puoi diventare ausiliario… considera che un ausiliario fa anche le veci di un doganalista, e difficilmente un doganalista ti concede l’ausiliariato così… un minimo di fiducia viene richiesta. anche perchè per esser ausiliario devi esser conosciuta anche dalla dogana di competenza, che poi è quella dove opererai, insomma la devi freguentare, rapporti con i funzionari ect. considerando che la strada è lunga e ti serve un lavoro stabile, ti consiglio in primis di non pensare a questa cosa, ma pensa a farti assumere A CONTRATTO INDETERMINATO, e poi pensa a diventare doganalista. Posso risultar duro a dirti così ma credimi non riempirti la testa con svariate congetture, inizia a lavorare regolarmente (so che non è per niente facile) e la strada si aprirà da sola… e se hai bisogno di consiglio per il futuro chiedi pure!

  11. sei un tesoro!!! era ciò di cui avevo bisogno..informazioni pratiche ;))

  12. ciao!
    senti mi puoi mandare via mail i titoli dei libri che hai usato per studiare per poter sostenere l’esame???
    grazie mille!!!

    • ciao, ti consiglio di visitare il sito del consiglio nazionale spedizionieri doganali alla voce pubblicazioni/centro studi… li trovi un sacco di documenti e libri utili. comunque ti consiglio di rispolverare le materie usate alle superiori come: diritto, economia, geografia economica e soprattuto studiati bene la “Costituzione”! … IN BOCCA AL LUPO!

      • ciao!
        ti ringrazio, ho cercato ma non trovo la voce pubblicazioni/centro studi… se riesci a darmi qualche dritta…
        comunque domanda: ma se non sono ausiliario di uno spedizioniere doganale non posso nemmeno provare a sostenere l’esame??? i consigli sono ben accetti!!
        grazie

      • Per le pubblicazioni prova con questo link http://old.cnsd.it/Pagine/Comunicazione/FrameLePubblicazioni.htm – il cnsd ha cambiato il sito ed ho interrogato il loro vecchio sito, consulta questa pagina e poi fai una mail per richiederli.

        per quanto riguarda “il doganalista”, se non sei ancora ausiliario, la strada è molto lunga!!!. Io ci ho messo quasi 10 anni per diventare doganalista, e considera che io ho fatto più in fretta che ho potuto! la strada è lunga! ti consiglio di consultare la legge in merito ( legge 1612 del 22 dicembre 1960) per poter capire meglio cos’è e come si diventa doganalisti!
        Se un consiglio ti posso dare, ascoltami, se non sei ancora ausiliario, e non hai un doganalista che ti può far divenire ausiliario in breve tempo, lasci perdere questa strada e vira su altri siti. Non è per scoraggiarti, ma è un consiglio spensierato da chi ha toccato con mano tutta la trafila. Credimi, si perdono molte ore di lavoro, per studio, giri per i vari uffici a far certificazioni (inutili a mio parere) che ledono il tuo orario di lavoro. Se uno ha bisogno di lavorare e profitti immediati, questa non è la strada. Comunque non ti conosco, e la strada da intraprendere sai te quale essa sia. un saluto!

  13. Ciao Emanuele,
    ho letto con molto interesse la conversazione e ho perfezionato l’idea che avevo sul lungo cammino per raggiungere tale obiettivo.. grazie alle tue preziosissime e utilissime info.
    Volevo un tuo parere e/o consiglio riguardo la mia situazione, in modo da potermi corregere e mirare al meglio verso questa carriera:
    -sono laureato in Scienze politiche( laurea triennale in Politica e Realzioni Internazionali );
    -sto attualmente studiando per specializzarmi nella medesima facoltà sopra citata in “Internazionalizzazione delle Relazioni Commerciali”;
    -ho fatto quasi un anno a Londra per studio della lingua;
    -conosco un po’ di tedesco;
    Adesso stavo cominciando a cercare un Doganalista che mi potesse dare la possibilità di fare tirocinio.
    Pensi sono in regola con i requisiti(base), considerando che ho 26 anni e tra 1 anno se tutto va bene prendo la laurea specialistica?
    grazie anticipatamente
    un saluto

    Gaetano;-)

    • Ciao Gaetano… sicuramente i tuoi requisiti sono veramente lodevoli e mi complimento con te soprattutto per il soggiorno a Londra!. per quanto riguarda il lavoro, se riesci a trovare un doganalista che ti possa fare tirocinio, penso che non si farà problemi per quanto riguarda la tua preparazione. Il fatto è che, se la tua aspirazione è intraprendere la carriera del Doganalista, allora ti spingo a farlo perchè è una materia che affascina e ti tiene sempre aggiornato sul mondo, ma se la tua spirazione lavorativa è altra allora ti desisto in quanto la strada è lunga e tortuosa… il doganalista è una figura in continuo aggiornamento. Questo perchè le leggi i decreti e soprattutto la materia è in continuo e giornaliero cambiamento, e se non si riesce a dedicarle tutto il tempo, difficilmente si riesce ad emergere. la nostra categoria è un LOBBY! mi spiace usare questa parola, ma a tratti la vedo così… spero di esserti stato d’aiuto! un saluto!

  14. Ciao!!!
    Mi chiamo Claudio, ho 27 anni, e opero come ausiliario ormai da 6 anni, prima ero ausiliario per conto di mio padre (venuto a mancare nel Gennaio del 2008), e da 2 anni per conto di un altro, Spedizioniere.
    Opero presso la Dogana di Como, nella quale sono ben voluto da tutti, e mi rapporto giornalmente con persone veramente squisite. Volevo disturbarti unicamente, in vista dei prossimi esami, per chiederti come ti è sembrato l’esame.
    Molto selettivo, impossibile da superare, o addirittura semplice da superare.
    Tu saprai benissimo che la materia doganale è vastissima, e non è praticamente umano ricordarsi e sapere TUTTO.
    Vorrei inoltre chiederti i tomi sui quali ti sei preparato.
    Io ho in mano pubblicazioni relative a tecnica doganale, intrastat e domande e risposte riguardanti l’esame, che ho comprato presso il CNSD di Milano.
    IN virtu’ del fatto che mi sono diplomato in ragioneria, e posseggo già libri di diritto e scienza delle finanze, vorrei chiederti se quelli sono sufficienti.
    Sono molto agitato, e in rete non ho trovato nessuno che parlasse dell’esame, ho trovato solo questo blog.
    Scusa il disturbo e buon lavoro.
    Claudio.

    • Ciao Claudio! se hai tutte le carte in regola come dici non ti sarà difficile superare l’esame! per la preparazione all’esame ho operato più o meno con i volumi che tu hai in possesso, basandomi molto sul libro delle domande che il cnsd ci ha fornito. Anzi devo dire che quel libro è stata la base del mio studio perchè per ogni domanda ed ogni risposta ho approfondito con altri libri e codici, come il codice civile ed il codice della navigazione. Ti consiglio però di non basarti soltanto sui libri e di studiarti bene lo statuto del contribuente e di conoscere bene la costituzione Italiana!. Un altro consiglio che posso darti, è di studiarti bene gli articoli della legge 1960! perchè durante gli esami ho visto personaggi rispondere a delle complesse domande cadendo poi sulle leggi che riguardano il doganalista!. Comunque ti dico che se mastichi Dogana da diverso tempo non devi preoccuparti perchè l’esame sarà un’ottima esperienza. Ti consiglio inoltre di fare gruppo con qualcuno e almeno per gli esami scritti, di aiutarvi per il tema e la dichiarazione doganale che verrà perchè, sicuramente, come ho avuto il “piacere”di provare, sarà sicuramente complessa. Ultimo consiglio sappi bene come si svolge l’importazione e tutte le sue varianti!(REGIMI). in bocca al lupo! ….la mia prima prova scritta verteva sulla spiegazione delle sanzioni amministrative, in parole spicciole volevano che descrivessimo gli art.471,472,473. …per la seconda prova scritta dovevamo compilare e fare la relazione per un’importazione di RUM AVANA CLUB da cuba presso il porto di gioa tauro con trasferimento alla dogana di genova per espletare altre formalità doganali con successivo trasferimento in Belgio in un deposito accise.
      ciao!

  15. Ciao Emanuele,
    sono un ex doganalista in attesa dell’ uscita del bando di conc. x spedizioniere doganale per ripetere gli esami.
    Adesso sto provvedendo ad iscrivermi come ausiliario del doganalista, che a suo tempo e’ stato mio ausiliario.
    Sembra un caos …. ma in effetti e’ proprio cosi’, adesso Ti spiego meglio :
    Vinto il concorso chiedo l’ abilitazione alla professione con il rilascio della patente di sped.dog.le. (2001/2005)
    Dopo 4 anni di attivita’ svolta (onestamente e professionalmente ) mi viene REVOCATA la patente
    da parte dell’ Agenzia delle Dogane , per avere accertato la mancanza di un requisito
    (ATTUALITA’ ISCRIZIONE registro ausiliari .art.51).
    anche se sono stato iscritto in tale registro per 8 anni consecutivi 1986-1993(interpretazione molto restrittiva)
    (Tale principio della non necessaria ” attualità ” della predetta iscrizione al momento della domanda
    di partecipazione al concorso era stato già ribadito dal TAR Lazio – Roma – con parecchie sentenza favorevoli.) Quindi ho presentato ricorso al TAR Lazio (n.8399/2005)per la Revoca o per ottenere la SOSPENSIONE ,ma mi e’ stata negata anche questa possibilita’.
    Adesso come potrai capire meglio dovro’ rifare gli esami e veramente mi scoccia riprendere a studiare.
    Premetto che a tutt’ oggi continuo a svolgere questa attivita’ tenendomi aggiornato il piu’ possibile , ma dovere affrontare nuovamente il tutto e veramente snervante.(capisci di cosa sto parlando).
    Il presidente degli spedizionieri a suo tempo quando mi e’ stata revocata la patente mi incoraggio’ , dicendomi che non appena avrebbero pubblicato altri esami avrei avuto la possibilita’ di riavere la patente informando la commissione che stavo facendo un concorso che avevo a suo tempo superato con ottimi voti e svolto attivita’ con professionalita’ ……. firmato piu di 2000 dichiarazione dog.li e atti ect..ect .. ect., ..senza incorrere in sanzioni amm.ve o quant’altro.
    Adesso sono molto confuso , fare gli esami o no , avrei bisogno di un consiglio ….. Tu cosa ne pensi … Esiste un’ altra strada, oppure devo percorrere tutto l’ iter come se fosse la prima volta !!!!!!!!!
    Un saluto – VL

    • Ciao Vincenzo! Si, hai ragione è un caos, ma ti dico da subito, per esperienza personale, che l’unica strada da seguire è che tu ripeta gli esami. Anche durante la sessione del mio esame c’èra un signore con il tuo stesso problema e fine dei giochi, dopo colloqui e promesse ha dovuto senza ombra di dubbio ripetere gli esami!. Mi sono informato anche tramite la mia circoscrizione ma strade alternative non c’è ne sono! “Purtroppo” la legge parla chiaro, ho si hanno quei dati requisiti o è inutile andare avanti. Ti dico, per la sessione di esame precedente al bando in cui ho partecipato, mi mancavano 57 giorni per arrivare a 2 anni da ausiliario e, mi balenò per la testa di andare avanti, ma parlando poi con coleghi, mi sconsigliarono a piedi pari di andare avanti. Perchè gli esami gli avrei tranquillamente potuti fare, ma avrei dichiarato il falso e non sarebbe stato un buon inizio. Curiosità, – 1 – Tu hai scritto che adesso sei ausiliario del doganalista che a suo tempo era tuo ausiliario, ma codesto soggetto è Doganlista grazie a te che eri Doganalista fasullo (non me ne volere per il termine), sei sicuro che non invalidino anche la sua patente perche di fatto non è mai stato Vero ausiliario se a te mancava un requisito e quindi tu non potevi esser Doganalista? se non ricordo male c’è una norma retroattiva che si scaglia nel passato. dovrei approfondire. Magari prima di proseguire accertati della vericità dei requisiti. – 2 – Se non è un disturbo potrei sapere che requisito ti mancava? – 3 – Ma l’albo doganalisti come può averti accettato come iscritto se ti mancava un requisito? il Tar che dice in tal senso? …un saluto!

      • Ciao Emanuele,
        io ho un problema simile a Vincenzo, sono stata iscritta come ausiliario per ben 5 anni presso mio padre poi c’è stato un periodo di interruzione e adesso dalla data di pubblicazione del bando è circa un anno che risulto presso un altro spedizioniere, in parole povere non ho i due anni consecutivi. La domanda è: posso cumulare i 5 anni pregressi con quello attuale? Se è no, ho sperenze facendo ricorso? Grazie mille in anticipo

      • Ciao Violetta, prima che tu proceda con l’iscrizione al nuovo bando ti consiglo di contattare il tuo consiglio compartimentale per decidere insieme la strada da intraprendere. Nel caso, tu hai già i due anni di ausiliario, va visto come l’amministrazione considera il tuo ausiliariato se valido o no. In bocca al lupo!

      • Il fatto è che il mio Consig. Comp. ha sentito Roma che gli ha detto che gli anni devono essere consecutivi… ma nel bando non si fa cenno alla parola “consecutivi” ma: iscritto alla datta di pubblic. del bando, da almeno due anni” . Tu ne sai qlc di casi analoghi che si sono conclusi positivamente?

      • …per me, da almeno 2 anni, da solo da pensare che: alla data della pubblicazione del bando tu devi esser iscritta da 2 anni consecutivi. poi chissà… i auguro in bocca al lupo!

  16. AIUTO!!!!SONO ALLA PRESE CON LE NOVITA’ INTRODOTTE A PROPOSITO DI SERVIZI INTRACOMUNITARI, RESI E RICEVUTI.
    INOLTRE NON’OSTANTE SIA GIA’ RIUSCITA AD INVIARE ALCUNE DICHIARAZIONI INTRA, HO UN AGRAN CONFUSIONE:
    SOPRATUTTO PER LA COMPILAZIONE
    QUANDO COMUNICARE SOLO LE NOTIZIE AI FINI FISCALI, QUANDO ANCHE AI FINI STATISTICI?
    CI SONO CASI PER I QUALI LE NOTIZIE SINO SOLO DI NATURA STATISTICA?
    LO STUDIO TRATTA CLIENTI IMPORTATORI DI AUTIO USATE ANCHE IN REGIME DEL MARGINE.
    VI PREO AIUTATEMI.

    • Ciao Giuseppina! …a chi lo dici! questa nuova introduzione dei servizi ha un po investito tutti come una valanga! ..comunque, veniamo a noi!: allora, come tu ben sai adesso l’intrastat è diviso in 2 categorie, TRIMESTRALE se non si raggiunge un volume d’affari nei 4 trimestri precedenti di servizi resi o ricevuti o di cessioni e acquisti di beni di 50.000 euro, o MENSILI se se si supera tale soglia per i servizi o per i beni. Se hai ben chiara questa distinzione, fin quando la dichiarazione è trimestrale allora dichiari solo i dati fiscali se la dichiarazione è mensile allora devono esser dichiarati sia quelli fiscali che statistici. Questo per i beni! mentre per i servizi devi sempre dichiarare tutti i dati, quindi: NUMERO FATTURA per i servizi resi) o NUMERO AUTOFATTURA O NUMERO PROTOCOLLO INTEGRAZIONE per i servizi ricevuti, DATA FATTURA per i servizi resi e DATA AUTOFATTURA O DATA PROTOCOLLO PER L’INTEGRAZIONE per i servizi ricevuti, CPA, MODALITA’ DI EROGAZIONE, MODALITA’ DEL PAGAMENTO, PAESE DEL PAGAMANTO. Per quanto riguarda i casi per i quali si dichiarano solo i dati statistici c’è ne sono tanti, comunque la regola principale, se si dichiara solo lo statistico è che non ci sia trasferimento di proprietà, che quindi non sia una vendita almeno che non si operi con casi particolari tipo il caso del regime del margine. Pertanto si parla di merce in conto lavorazione, in riparazione quindi per triangolazioni comunitarie dove la merce entra nel territorio italiano ect. comunqe va visto caso per caso perche ci sono situazioni in cui la natura transazione va messa in lettere e non in numeri. Per quanto riguarda il regime del margine, sI fa L’INTRASTAT SOLO AI FINI STATISTICI, ma la regola dice che si opera in regime del margine se anche il venditore o viceversa operano con lo stesso regime. insoma le 2 parti devo operare con lo stesso modo, se no diventa una cessione od una acquisto intracomunitario a tutti gli effetti e pertanto bisogna fare l’intra sia a i fini fiscali che statistici. …un saluto!

  17. Gentile Emanuele,
    ho 25 anni e lavoro presso uno spedizioniere doganale a Sesto Fiorentino dal 2004, nonostante sia ausiliaria da 3 anni ed ancora un 4 livello (chissà perchè!?!) ho deciso di voler diventare uno spedizioniere doganale per la passione che provo per questo mondo in continua evoluzione, peccato nell’ ufficio in cui lavoro riesco ad imparare poco, e le cose che sò sono sempre nozioni apprese per la mia curiosità e non per gli insegnamenti ricevuti nonostante sia l’unica giovane che possa mandare avanti l’azienda pare che non interessi a nessuno educare dei giovani a questo mestiere.
    Ora che è uscito il bando vorrei finalmente cominciare a crescere professionalmente, e so che dovrò fare tutto da sola, avrei bisogno di sapere però se il compartimento di Firenze o Prato organizzano corsi di preparazione a tale concorso. Purtroppo in questo ufficio penso che non sono stati in grado di formarmi adeguatamente. E’ necessario decidere subito su quale dogana rendere operativa la patente o solo una volta ottenuta si fa richiesta di farsi scrivere sull’albo che ci interessa di più?
    Grazie per l’aiuto.

    • Ciao Cludia! che piacere una novella Futura Doganlista. ti dico da subito che Prato e Firenze deficitano nell’organizzare corsi ed eventi! anzi l’organizzazione è quasi nulla. comunque tieni sott’occhio il sito dei doganalisti http://www.cnsd.it.
      Io tutti i corsi di preparazione all’esame gli ho fatti a Bologna. la sono molto più avanti di noi. organizzano in continuazione eventi d’aggiornamento e vedrai che non tarderanno ad organizzarne uno per il bando appena uscito. Ti dico, sono un pò costosi ma servono tanto. Per qunto riguarda la tua ultima domanda, si, si decide alla fine in che dogana si vuol operare, comunque considera che io che sono Doganalista presso la Dogana di prato, posso operare ed opero sulle dogane di FIRENZE PRATO MONTALE SIENA AREZZO perchè sono quelle che fanno parte della circoscrizione di Firenze. E’ comunque è all’approvazione una norma che ci permetta di lavorare presso tutte le dogane toscane, in virtu proprio di una norma uscita nel 2008. comunque Claudia se mi fornisci la tua mail, ti mando un pò di materiale. un saluto!

  18. Ciao Emanuele, leggendo l’intervento di Claudia mi sembra di leggere un po’ la mia storia….anche io sono di Firenze ed oggi ho visto la comunicazione dei corsi del CNSD di Bologna…anche io lavoro presso una ditta di spedizionieri da ben 8 anni…ma quello che ho imparato me lo sono strappato con le unghie e con i denti….potresti inviare anche a me qualche info, un po’ di materiale o semplicemente il nome di qualche valido libro di testo? Grazie mille!

    • ciao… se leggi le risposte che ho dato ad altre persone, potrai già orientarti su quanto mi chiedi, comunque al corso a bologna ti daranno tutti gli strumenti per poter studiare… in bocca al lupo!

  19. Ciao! Complimenti per il tuo blog.
    Loavoro nell’ambito del diritto internazionale..mi piacerebbe diventare un doganalista

    Avrei delle domande (e/o curiosità).

    1) Per fare i due anni di pratica bisogna “bussare” porta a porta per farsi prendere in praticantato da qualcuno (anche gratuito andrebbe benissimo) per poi inserirsi tra gli ausiliari? o come per i tirocini professionali è possinile reperire delle liste?

    2) Il doganalista ha qualche incompatibilità?..nel senso può esso far parte di una società o studio professionale?

    Grazie per l’attenzione

    Saluti

    ALessio

    • ciao Alessio, allora:
      risposta 1) – Non so se ti possa bastare il “bussare alla porta”, perche l’essere ausiliaro vuol dire svolgere attività per conto del doganalista presso la dogana di competenza, esser conosciuto dai funzionari della Dogana e saper svolgere le principali attività per operazioni di export e di import. quindi dovresti proprio lavorare per il doganalista in questione e pertanto assunto. Non so quanto ti possa dar fiducia un doganalista presentandoti con codesto intento. Questo lavoro richiede molta versatilità e conoscenza continua dei numerosi aggiornamenti di leggi, decreti e circolari, delle pratiche doganali e dell’amministrazione finanziaria e servono molti anni per poter almeno aver qualcosa di concreto in testa. Scusa se ti sembro un po duro nell’espormi, ma talvolta si pensa che il lavoro del doganalista sia un lavoro alla portata di tutti ed ottenibile in breve tempo. Così non è, ci vuole tempo e tanta voglia di leggere e studiare nelle rime ovviamente di un lavoro di 8 ore giornaliere.
      Risposta 2) il doganalista può far parte di qualsiasi società. Se si istituisce una società di solo doganalisti, si può creare un c.a.d (centro assistenza doganale).
      un saluto!

  20. Ciao, quali erano le domande del tuo esame scritto???
    Noi siamo alle prese con gli studi.
    Vorremmo avere un’idea del tipo di domande che potrebbero comparire allo scritto.
    grazie, ciao

    Elisa

    • Ciao Elisa!

      il primo esame scritto verteva sulla spiegazione dei decreti attuativi 471, 472, 473 riguardanti le sanzioni amministrative.
      i secondo esame scritto verteva sulla spiegazione e compilazione di procedura doganale ed amministrativa, riguardante un importazione di rum avana da cuba, con arrivo presso il porto di genova e trasferimento a deposito accise in belgio.

  21. potreste aiutarmi?devo inserire convertitori statici con semiconduttore policristallino
    850440 convertitore statico
    ma 85044040 mi da raddrizzatori con semiconduttore policristallino ma i miei pannelli non sono raddrizzatori…che codice devo usare?

    • ciao, premetto il fatto che non conosco esattamente la tua merce, però così in primis mi viene da dirti:
      i tuoi convertitori statici, se non sono raddrizzatori con semiconduttore policristallino (85044040) nella tariffa scendiamo di un gradino ed andiamo al paragrafo successivo altri: convertitori statici, quindi caricatori di accumulatori (85044055) se non sono anche questi scendiamo ancora fino a semplici raddrizzatori (850440819) se no si scende fino a che il paragrafo non cambia e non si trova la giusta nomenclatura. per il tuo materiale direi che è giusto inserire 8504 4090: altri convertitori statici.

      un saluto!

  22. Ciao a tutti!!! Per puro caso sono venuta a conoscenza della professione di spedizioniere e mi affascina molto!!
    Solo che non ho la minima idea di come muovermi,ho letto un po i vostri commenti ma vorrei avere maggiori informazioni circa i due anni da fare presso uno spedizioniere come ausiliario.
    Come lo trovo uno spedizioniere che voglia prendermi come ausiliaria????
    Vi prego aiutatemi e vi ringrazio in anticipo!!

    • Ciao Lucia, per diventare doganlista de in primis lavorare per un doganalista iscritto all’albo. Quindi lui deve godere della tua fiducia, anche perchè tu fungi in certi casi per lui. Ti racconto brevemente la mia storia lavorativa:
      sono stato assunto persso l’azienda per cui lavoro ancor’oggi nel 1997, nel 2000 sono diventato ausiliario e nel 2005 mi sono iscritto agli esami per il cseguimento dell patente di spedizioniere doganale, (ho mancato l’iscrizione del 2003 perche mi mancavano 3 mesi al raggiungimento minimo di 2 anni da ausiliario) nel 2006 ho fatto i 2 primi scritti, nel 2007 ho fatto gli orali e son passato! nel 2008 mi è arrivata la direttorialiale dall’agenzia delle dogane e nel 2009 mi son potuto iscrivere all’albo con conseguente arrivo del patentino doganale. Considera che io ho bruciato tutte le tappe e non perdendo assolutamente tempo. Quindi se hai pazienza, inizia a cercarti un lavoro in un azienda di servizi doganali, avendo come obbiettivo questo lavoro. la strada è lunga credimi, ed io che ho passato già il decenio in quest’ambiente, ti posso dire che è una LOBBY. In bocca al Lupo!

  23. Ciao a tutti, sono prossimo a sostenere l’esame per il conseguimento del patentino di doganalista (se non viene nuovamente posticipato!). Per quanto riguarda la materia doganale mi sento abbastanza (per quel che è possibile!) preparato. L’aspetto che fatico a studiare è quello relativo al diritto pubblico ed amministrativo. Riusciresti a darmi qualche consiglio sui punti che dovrei focalizzare nello studio ed anche quanto dovrei approfondire la materia? purtroppo la materia come sai è talmente vasta che è impensabile conoscerla tutta quindi non vorrei approfondire qualcosa a discapito di altro che poi risulterà piu’ importante al momento di sostenere l’esame. Grazie

    • Ciao Giovanni, allora mi sa che l’esame lo facciamo insieme!
      Io sono quella ragazza che viene da Firenze.
      Io ho il tuo problema ma inverso…
      la pratica solo export data la mia esclusiva attività di import e la teoria invece non stò faticando affatto a studiarla..sarà che un pò ero infarinata già dalla scuola…
      in bocca al lupo…
      ci vediamo a Roma il 22 e 23 giugno.

      • Ciao Giovanni, allora mi sa che l’esame lo facciamo insieme!
        Io sono quella ragazza che viene da Firenze.
        Io ho il tuo problema ma inverso…
        per la pratica so solo export ,data la mia esclusiva attività di esportazioni e la teoria invece non stò faticando affatto a studiarla..sarà che un pò ero infarinata già dalla scuola…ma ricordarsela per giugno la vedo comunque dura!
        in bocca al lupo…
        ci vediamo a Roma il 22 e 23 giugno.

      • Chi sei? sei l’amica di a.Galardi?

      • Grazie Claudia.in bocca al lupo anche a te!

  24. E mi sa tanto allora che l’esame l’abbiamo fatto insieme!!!!!!! ciao 🙂

  25. Ciao a tutti!Lavoro per una società di spedzioni/agenzia doganale zona milano/liscate!Stiamo cercando uno spedzioniere doganale/ausiliare e visto che per caso sono capitato qui, mi domandavo se qualcuno fosse interessato!Fatemi sapere e comunque scusate ancora l’intrusione!Grazie, Max

  26. Ciao Emanuele,
    che storie che ho letto sul tuo Blog! Posso partecipare alla conversazione? Avrei delle chicchie niente male ….. 😦 grazie saluti Stefy

  27. Ciao a tutti!
    Quanti saremo a fare l’esame??

  28. SARETE PIU’ DI 600!!! in bocca al Lupo!

  29. ho i miei agganci! D’altronde lavorare in quest’ambiante da più di 15 anni! ti fà conoscere tante persone e quindi….. la commissione esamininatrice tra amici e colleghi la conosco quasi tutta!

    • Mi potresti dire la tua mail, che magari in pvt ti vorrei chiedere qualcosa.??
      grazie
      il mio indirizzo è aleprix@gmail.com

    • Davvero li conosci e come hai fatto?
      Io ho una fifa pazzesca e per di più non conosco e non mi conosce nessuno!
      più ci penso più mi prende na’ rabbia!

      • …li conosco perche frequentando i vari convegni da nord a sud si conoscono diverse persone. Poi perche un membro della vostra commissione è un mio collaboratore. ….Macchè rabbia!!! ANDATE TRANQUILLI! ED AIUTATEVI SOPRATUTTO! E’ SICURAMENTE PIU’ COMPLICATO L’ORALE! …:-)

  30. In top del blog trovi il “mio contatto diretto”

  31. premetto che opero da 33 quasi 34 nel settore, sono stato per 24 anni ausiliario di un doganalista ho avuto tutte le referenze del caso da parte del direttore della dogana quale persona gradita e conosciuta . ho fatto corsi di aggiornamento anche di un’ anno gestiti dalla regione e comunita’ europea con esame finale. ho titolo di studio adeguato. dal 31/12/2004 non opero piu’ in un cad ma in una ditta di spdizioni con domiciliata dove non vi è la figura del doganalista, quindi ho dovuto restituire la tessera . nel 2005 mi sono iscritto agli esami e il giorno antecedente agli scritti mi è arrivata un raccomandata dall’agenzia in cui mi sospendeva per mancanza del requisito di attualita’ d’iscrizione all’albo all’atto dell’iscrizione all’esame. dopo ovviamente non ho piu’ potuto iscrivermi pena dovermi licenziare e cercare un cad o un doganalista che mi assumesse e mi iscrivesse anche solo per la settimana in cui sarebbero usciti i prossimi esami…2011. sono stato prolisso ma ritengo opportuno fare capire che l’attualita’ dell’iscrizione al momento dell’esame è vincolante …anche se per tutti gli altri esami una volta fatto il praticantato di due anni il diritto rimane valido per sempre…

    • Ciao Bruno, io mi sono iscritto all’esame l’anno scorso ed ero in regola con l’iscirizione come ausiliario. Purtoppo il 31/12 ho restituito il tesserino perchè il doganalista di cui ero ausiliario è andato in pensione e purtroppo a seguito calo lavoro ho perso il posto dal 1 maggio di quest’anno. Io ho letto bene la circolare ma non vorrei che mi sfuggesse qualcosa di cui chiedo conferma anche ad Emanuele: I requisiti devono essere validi al momento dell’iscrizione giusto? non è importante che al momento dell’esame uno sia iscritto come ausiliario o meno giusto?
      Grazie

      giovanni

      • ART. 51 (Ammissione agli esami)

        1. Per essere ammessi agli esami gli aspiranti devono inoltrare istanza entro il termine stabilito nel decreto che indice gli esami medesimi, devono aver conseguito, alla data di pubblicazione del decreto stesso, il diploma di istituto di istruzione secondaria di secondo grado e devono risultare, alla medesima data, iscritti da almeno due anni in un registro circoscrizionale del personale ausiliario, ai sensi dell’art. 46. Il requisito dell’iscrizione nel registro degli ausiliari non è richiesto agli aspiranti che per almeno due anni abbiano prestato servizio nelle dogane con mansioni direttive, di concetto od esecutive ovvero nella guardia di finanza in qualità di ufficiale o sottufficiale.

        2. L’esclusione degli esami per difetto di requisiti è disposta con decreto motivato del Ministro per le finanze.

        ……tecnicamente è come dice giovanni si! …. ma vorrei approfondire la cosa.

  32. Ciao Emanuele,

    nel tuo blog ho letto che la prova scritta del tuo esame si riferiva ad un carico di rum da cuba fino in a Genova poi in Belgio. Puoi accennarmi sinteticamente qual’è la prassi corretta? Ho un po’ di confusione in merito: hai fatto un t1 direttamente sulla dogana di genova? il t1 sostituiva la funzione del d.a.a? Poi da Genova in Belgio?
    Inoltre ti chiedo per quanto riguarda la prima prova scritta che faceva riferimento alle sanzioni amministrative. Hai potuto consultare qualche testo di aiuto durante l’esame che ti potesse aiutare nella risposta. Io sto studiando da un pezzo ma mi rendo conto che è quasi impossibile tenere tutto a mente. Ti ringrazio anticipatamente e mi complimento per il tuo forum.

    Giovanni

  33. Ciao Giovanni, allora noi producemmo una IM0 cioè una bolletta doganale con regime 00, all’epoca esisteva ancora IM 4, IM5 ECT. ma ora faresti una IM A con regime 00. facemmo questa bolletta perché l’importazione doveva esser effettuata in Belgio. la merce poi veniva destinata in Belgio dal deposito accise di Genova al Deposito accise in Belgio con un T1 per merce allo stato estero e con un d.a.a. per scortare la merce soggetta ad accisa (rum). Nel contesto, deve esser fatto anche l’intrastat in acquisto da parte del belga. Altra cosa, tu mi hai chiesto se il D.A.A. sostituiva la funzione del T1…. ASSOLUTAMENTE NO! il T1 è il documento doganale che scorta la merce, il d.a.a. è il documento che tiene in sospensione il pagamento della tassa ACCISA. Per quanto riguarda la seconda prova scritta, come ho detto in precedenza gli unici testi a disposizioni sono i CODICI, civile, tributario, accise ect…. e la tariffa doganale. questo ovviamente è successo al mio esame, ma credo che il linea di massima sia sempre così.
    dulcis in fundu GRAZIE PER I COMPLIMENTI!

    • A.A.A.A.A.A.A. CERCASI IMPIEGATO PER AZIENDA DI SERVIZI E TRASPORTI

      Buongiorno a tutti.
      Mi inserisco in questo blog dedicato alla figura professionale dello spedizioniere doganale poiché l’Azienda di trasporti e spedizioni con la quale collaboro, mi ha chiesto di procedere a delle selezioni per trovare un impiegato/a da inserire nel suo organico.Capisco l’inusualità della situazione, ma le ricerche effettuate in altri ambiti non hanno prodotto esito positivo. Le caratteristiche della figura che stiamo ricercando sono le seguenti: età max 35 anni, indistintamente uomo o donna, residente nella provincia di Roma ( o quantomeno disposto/a ad un trasferimento); conoscenza approfondita dei sistemi operativi Windows; che parli fluentemente inglese (condizione irrinunciabile) e francese (condizione non necessaria ma preferibile ai fini dell’assunzione); esperienza di lavoro nello stesso ambito della durata di almeno due/tre anni (verificabile).Cerchiamo una persona dinamica, affidabile, precisa, puntuale e soprattutto seria, desiderosa di crescere in una Azienda solida ed in costante espansione

      Chiunque di voi avesse tali caratteristiche e fosse interessato/a ad entrare in contatto con noi può inviare un dettagliato currriculum al seguente indirizzo info@mbservizi.it

      Grazie.

  34. Ciao Emanuele,
    scusa ma perchè il belga deve fare l’intrastat, se la merce rimane ancora allo stato estero??
    Ed eventualmente in intrastat il belga che Vat number mette in acquisti??
    Grazie
    Alessio

    • Ciao Aleprix,
      entro anche io nel quesito, Quello che mi lascia perplesso è l’im O, che interpreto come immissione in libera pratica della merce, quindi la stessa merce assume una posizione comunitaria e quindi il documento dovrebbe essere un T2 e non un T1 anche se mi chiedo perchè venga emesso visto che la merce ormai comunitaria puo’ circolare liberamente e il documento di transito non puo’ sostituire il DAA (o EAD ora). Capisco che la merce da Genova (dep.fiscale accise) vada in belgio a altro deposito fiscale con DAA. Condivido l’operazione intra esposta da Emanuele ma da Gioia Tauro a Genova in dep.fiscale la merce con quale documento arriva?
      Grazie a tutti forse mi sfugge qualcosa.

      Giovanni

  35. Allora…. intanto ho detto una castroneria! Si giovanni hai ragione il T1 non si emette perchè la merce è già in libera pratica, tuttavia la dogana italiana può richiederti una garazia accessoria a garanzia dell’iva, o che emissione di T2 o con altra garanzia. Per quanto riguarda il trasferimento da gioia tauro a genova il documento è sicuramente un T1, Anche se non ricordo bene le istruzioni del quesito. ora che ci penso, forse non facemmo l’IM0 ma L’IM1 …. che è anche più logico.

    • Salve a tutti, mi presento mi chiamo Silvia e anche io devo fare l’esame da doganalista. Ahimè non sono preparata ma tutti mi dicono che vale comunque la pena di tentare. Io rimango molto scettica, comunque parto…
      A proposito c’è qualcuno di Parma oppure strada facendo di Bologna o Firenze?
      A che ora prenderete il treno?
      Ciao grazie Silvia.

  36. Ciao Emanuele,

    dato che a breve, ovvero fra 8 giorni, dovrò tenere l’esame per ottenere la patente da spedizioniere, ti volevo semplicemente chiedere nel tuo caso su che tema ha vertito la prima prova, successivamente la richiesta fatta nella seconda e come hai incontrato l’orale a seguito di un anno di attesa dalle prove scritte.

    grazie mille

    • ciao emanuele! la prima prova riguardava una importazione di rum da cuba con arrivo e immissione in libera pratica presso il porto di gioia tauro e trasferimento presso un deposito accise a genova e successivamente trasferita a destino in belgio. dovevamo descrivere tutta la prassi con compilazione di tutti i documenti doganali e non. la seconda prova era sulle sanzioni amministrative del diritto amministrativo. art. 471 472 473 … l’orale se sei preparato non hai problema. ci sono 3 urne da dove peschi 3 domande che devi esporre alla commissione. mi raccomando NON FATE SCENA MUTA! IN BOCCA AL LUPO!

    • Scusa ma perchè dici che farai l’esame tra 8 giorni?? il 18??
      Mi vuoi far prendere un colpo??

  37. Salve a tutti sono Silvia ed anche io sarò a Roma il 22 e 23 giugno. Ahimè non sono preparata, ma tutti mi dicono di tentare lo stesso. Io in ufficio faccio intra e rimborsi dazio da anni, le bollette mi sono sempre girate intorno, ma nulla +. Sto facendo un corso accellerato, ma con due figlie è dura. C’è qualcuno di Parma oppure strada facendo di Bologna o Firenze, a che ora prenderete il treno?
    Ciao grazie Silvia.

  38. CIao ragazzi è stato molto interessante leggere i vostri commenti…Mi chiamo Roberta vengo dalla Sicilia Siracusa ed anche io conseguirò gl esami il 22-23 Giugno a Roma…cerco di studiare il più possibile, ma con un figlio è molto dura. Scusami Emanuele , ma il primo esame è solo un tema? Non ci sono domande a risposta multipla o aperta? Si potranno portare dizionari della lingua italiana, visto che non sono ammessi dizionari tecnici commentati? Pensi che si possa collaborare tra candidati in caso di difficoltà…scusa l interrogatorio, ma solo adesso trovo un pò di conforto, potendo chiedere informazioni in merito con gente del campo.Grazie mille ciaooo

    • Ciao RROBERTA!!! Forza che sarà una passeggiata di salute!!!! si! il primo esame è un tema che verte su istituzioni di diritto privato, princìpi di scienza delle finanze o nozioni di diritto tributario. La 2° prova, quella pratica, consiste nella compilazione di dichiarazioni doganali, integrate da una relazione scritta sugli adempimenti connessi con le singole operazioni. la 3° prova, quella al quale sarai ammessa se passi le prime 2 è un colloquio che verte sulle materie che possono formare oggetto della prova scritta e di quella pratica e comprende inoltre: nozioni di diritto amministrativo di diritto della navigazione, di merceologia, di geografia economica e commerciale, di statistica generale ed economica nonché nozioni sulle disposizioni di carattere economico e valutario concernenti gli scambi con l’estero, cenni generali sui trattati e sugli accordi doganali, commerciali e di navigazione, con particolare riguardo ai trattati istitutivi delle Comunità europee. gli unici testi ammessi sono i codici, ovviamente non commentati. per quanto riguarda la collaborazione spero che chi avrai vicino non faccia l’infame e ti possa dare una mano in caso di difficoltà. Comunque in linea di massima, passata la prima ora la tensione si allenta e la collaborazione ci sarà sicuro. RICORDATI CHE SARETE IN 600! …se hai bisogno di altro son qua!

  39. Grazieeee Emanuele sei stato molto esaustivo…quindi se io dovessi portarmi un dizionario di italiano..corro il rischio che mi dicano, signora ma dove sta andando all esame di maturità!!!??? ahahahahah Cmq grazie mille spero che la fortuna mi assista, oltre alla memoria…buona giornata

    • Magari portalo, eventualmente te lo fanno lasciare sul tavolo princiapale!!!!! iscriviti al mio blog Roberta! da oggi è in linea il restayling! ….a presto!

    • URGENTE URGENTE URGENTE URGENTE URGENTE URGENTE URGENTE URGENTE URGENTE URGENTE URGENTE URGENTE URGENTE URGENTE
      COMUNICAZIONE DELLA VOSTRA COMMISSIONE

      Gentilissimi,
      a seguito delle numerose richieste, abbiamo ritenuto opportuno darvi alcune indicazioni per i prossimi esami scritti.
      Per quanto concerne i testi ammessi alle prove scritte vi precisiamo che è possibile avere solo
      CODICE DOGANALE COMUNITARIO NON COMMENTATO
      CODICE CIVILE NON COMMENTATO
      Per le due prove scritte possiamo a grandi linee dirvi che:
      prima prova: i temi da svolgere, come ben sapete, saranno su argomenti di diritto privato oppure scienze delle finanze /diritto tributario.
      Le tracce che formeranno le tre buste saranno estratte dalla Commissione d’esame il giorno della prova alle ore 7,30.
      Una delle tre buste predisposte dalla Commissione d’esame sarà scelta da un candidato presente in sala. Sarà quello l’inizio dell’esame.

      Vi raccomandiamo di :
      1. centrare bene il tema (se corretto e ben strutturato il punteggio massimo potrà arrivare a 18/30)
      2. una chiara esposizione con un italiano corretto sarà il successivo ostacolo da superare per ottenere il minimo di 3/30
      con un totale di 21 punti si supera la prova scritta.

      Attenzione alla terminologia corretta. Usate cautela nelle definizioni forbite se non avete un’ottima conoscenza delle stesse.
      I termini di diritto devono essere correttamente esplicitati.
      Utilizzate frasi corte e grammaticalmente corrette: una esposizione in italiano carente potrebbe compromettere la prova anche se si dimostra di avere conoscenza della materia (si perderebbero i 3 punti indispensabili per ottenere il tot di 21 per passare la prova).

      Seconda prova: prova pratica importazioni/esportazioni.
      Speriamo di essere stati di aiuto e con il cuore vi diamo un grosso IN BOCCA AL LUPO!!

  40. URGENTE URGENTE URGENTE URGENTE URGENTE URGENTE URGENTE URGENTE URGENTE URGENTE URGENTE URGENTE URGENTE URGENTE
    COMUNICAZIONE DELLA VOSTRA COMMISSIONE

    Gentilissimi,
    a seguito delle numerose richieste, abbiamo ritenuto opportuno darvi alcune indicazioni per i prossimi esami scritti.
    Per quanto concerne i testi ammessi alle prove scritte vi precisiamo che è possibile avere solo
    CODICE DOGANALE COMUNITARIO NON COMMENTATO
    CODICE CIVILE NON COMMENTATO
    Per le due prove scritte possiamo a grandi linee dirvi che:
    prima prova: i temi da svolgere, come ben sapete, saranno su argomenti di diritto privato oppure scienze delle finanze /diritto tributario.
    Le tracce che formeranno le tre buste saranno estratte dalla Commissione d’esame il giorno della prova alle ore 7,30.
    Una delle tre buste predisposte dalla Commissione d’esame sarà scelta da un candidato presente in sala. Sarà quello l’inizio dell’esame.

    Vi raccomandiamo di :
    1. centrare bene il tema (se corretto e ben strutturato il punteggio massimo potrà arrivare a 18/30)
    2. una chiara esposizione con un italiano corretto sarà il successivo ostacolo da superare per ottenere il minimo di 3/30
    con un totale di 21 punti si supera la prova scritta.

    Attenzione alla terminologia corretta. Usate cautela nelle definizioni forbite se non avete un’ottima conoscenza delle stesse.
    I termini di diritto devono essere correttamente esplicitati.
    Utilizzate frasi corte e grammaticalmente corrette: una esposizione in italiano carente potrebbe compromettere la prova anche se si dimostra di avere conoscenza della materia (si perderebbero i 3 punti indispensabili per ottenere il tot di 21 per passare la prova).

    Seconda prova: prova pratica importazioni/esportazioni.
    Speriamo di essere stati di aiuto e con il cuore vi diamo un grosso IN BOCCA AL LUPO!!

  41. Ciao!!! Scusami ma la comunicazione dell’Agenzia dice ore 08:30 all’Ergife!
    Dicendo 07:30 mi hai messo paura !!!!

  42. Ciao a tutti sono Fabio e vengo da Napoli. Anch’io parteciperò all’esame in questione, mi preoccupa molto la seconda prova scritta (tecnica doganale) inquanto ho sentito che spesso riguarda il traffico di perfezionamento attivo o le accise (cose che nella ditta in cui lavoro non faccio praticamente mai). Spero che si possa “collaborare” e mi preme sapere se verremo disposti in aula con un determinato criterio o se potremo sederci come più ci piace.

  43. Ciao a tutti sono Elisa da Cuneo ed anch`io saro` a Roma…complimenti per il blog e` molto interessante… peccato che si trova poco materiale e discussioni via web su questa bellissima professione.Sono un po` in crisi per l` esame perche` nel mio studio mi sono basata molto sul libro del cnsd «manuale di tecnica doganale»tralasciando un po` i diritti.Come ultimo ripasso cosa consigli di guardare?grazie ciao

  44. Appena tornato da Roma e già in ufficio a “sbollettare”.
    Com’è andato il Vs. esame?
    Avete chiesto l’emissione dell’Eur1? Che regime avete usato per la reintroduzione? Che valore statistico avete indicato per l’esportazione? Ritenete che la traccia fosse abbastanza chiara?

    Rispondete su su..

    Enrico

    • Ciao,
      no eur1 perchè non certa origine germania in mancanza di una precisa indicazione dell’origine della merce..per la reintroduzione ho messo regime 4000 – F01 anche se molti dicevano 4010..come valore statistico nella ex ho indicato 52000,00 perchè il valore era 50000,00 con 2000 € di nolo Dap mexico city..in reintroduzione 54000,00..la traccia non era chiarissima soprttutto ai fini dell’eur1 perchè non era indicato espressamente che l’origine era germania..bisognava citare l’intrastat mod intra-2 perchè acquisto intracomunitario da germania, poi produrre una ex definitiva, un T1 per il trasporto allo stato estero della merce da livorno al magazzino in procedura di parma e infine produrre una bolla di reintroduzione in franchigia per merce non conforme all’ordine, senza pagare dazio..io l’iva l’ho fatta pagare ed ho scritto che la ditta intendeva scricarsela..inoltre nella reintroduzione ho indicato origine germania perchè il valore della materia prima superava il 50% del valore del prodotto finito..in fin dei conti siamo stati fortunati tutte e 2 le prove non erano impossibili!! come tema il negozio giuridico e i suoi elementi essenziali ed accidentali era abbastanza semplice nche con l’aiuto del codice civile…potevano uscire cose molto più difficili… spero di aver fatto bene tutto!!

      Saluti
      Lorenzo

  45. Ciao Lorenzo,

    sono d’accordo con tutto tranne che sull’Intrastat, dato che la traccia non chiedeva di soffermarsi sull’approviggionamento della materia prima (tra l’altro l’unico dato era che l’acquisto fosse avvenuto da un fornitore tedesco, ma in mancanza di altri dati poteva essere stata acquistata allo stato estero e quindi sdoganata così come comprata sul territorio nazionale ma da fornitore tedesco) e quindi trattare l’Intra mi sembrava controproducente e non attinente.

    In bocca al lupo a tutti!

  46. C’è qualcuno che sa in quanti ci siamo presentati a fare le prove scritte??

  47. 358 o 388, non ricordo con precisione, ma c’erano oltre 800 accreditati agli esami…boh…

  48. meglio x noi speriamo….

  49. Ragazzi alla fin fine, eravamo in 600 o no?
    Non l’ho mica capito!
    Cioè ad occhio eravamo tantissimi, ma il dato ufficiale non ce l’ho!
    Magari Emanuele puo’ aiutarci.
    Ciao!!!

    Claudio.

  50. Buonasera,
    stiamo acquistando dei prodotti in Cina e necessitiamo di un servizio di assistenza di spedizioniere, di sdoganamento della merce e di consegna nella città di Roma.
    Siete in grado di assisterci per le mansioni sopra indicate?
    In attesa di una Vs. risposta in merito mi è gradito porgere i miei più cordiali saluti.
    Ilaria Sbressa

  51. Buonasera a tutti,
    sono una ragazza di 25 anni e lavoro da 6 nel reparto dogana di un’azienda di spedizioni internazionali nelle Marche. Per 4 anni ho seguito soltanto export, da 2 mi occupo anche di import ma tutto quello che so l’ho imparato rubando nozioni qua e là. E’ un lavoro molto stressante ma mi appassiona. Vorrei andare avanti in questo mondo e riuscire a prendere il patentino. Il problema è che la mia azienda in questo periodo di crisi non sembra molto propensa a farmi crescere. Il progetto era farmi assumere presso un ns collaboratore di Milano (doganalista) e farmi iniziare con i 2 anni come ausiliario ma, ormai, ho perso le speranze. Premetto che qui ho un contratto a tempo indeterminato e in questo periodo non è semplice trovare un’azienda solida e in grado di darti garanzie… Cosa mi consigliate?

    • Ciao Arianna! lo so è difficile! poi in questi periodi di SPENDING REWIEW!….(NO COMMENT!!!) … se vuoi un cosiglio spensierato, io cercherei d’insistere nella tua attuale posizione, fecendoti vedere sempre vogliosa d’apprendimento, nella speranza che qualcuno possa fare un passo verso di te! LA TENACIA PAGA! … il lavoro sicuro, oggi come oggi, bisogna tenerselo stretto! In bocca al lupo! …. e se hai bisogno, CHIEDI PURE!

  52. Ciao, grazie mille per la risposta! Cercherò di essere paziente ma nel frattempo se hai qualche opportunità per me fammi sapere! Sono disponibile anche a trasferirmi…. Grazie mille. Buona giornata!

  53. Buongiorno,
    sono un ragazzo che da 6 anni lavora presso una ditta di spedizioni in qualità di dichiarante doganale; sarei molto interessato come tutti voi a diventare un doganalista, ma leggendo i vostri commenti mi sembra di aver capito che non ho i requisiti, quindi per mettermi il cuore in pace pongo questa unica domanda:
    essendo dipendente di uno spedizioniere e non di un doganalista, posso pretendere di esser iscritto nelle liste degli ausiliari doganalisti presso la circoscrizione doganale?

    Grazie in anticipo

    p.s. complimenti per il blog!!

  54. Ciao,
    avrei bisogno di un consiglio..io sono laureata in economia quindi dovrei sostenere soltanto la prova orale.non ho ancora terminato il tirocinio che terminerò ad aprile 2017.
    Mi consigli di richiedere gia il manuale di preparazione all esame orale, in modo da iniziare a studiare, o di richiederlo più in la per evitare di avere un libro non aggiornato quando dovrò sostenere l esame?

    Grazie mille

    Buona giornata

    • Ciao, il bando è appena uscito quindi tu non avendo terminato il tirocinio hai tempo per iniziare a prepararti … poi con l’avvento del nuovo codice doganale non si sa bene che fine farà la nostra figura .. per un tuo bagaglio personale ti consiglio comunque di iniziare a prepararti anche se il il tempo sarà lauto per i prossimi bandi.

      Un saluto.

  55. Ciao cosa intendi per “poi con l’avvento del nuovo codice doganale non si sa bene che fine farà la nostra figura ..” ci saranno cambiamenti radicali? Ho visto che i mesi di pratica sono scesi da 24 a 18. Altro?

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